COUCHER DU SOLEIL: BENVENUTI NELL’ETÀ DEL BRONZO
Ci sono stati l’ebano, il kogolong, il giaietto, il cristallo di rocca, addirittura il titanio. La ricerca e l’incessante sperimentazione di Vhernier sui materiali – diversi, inaspettati, irrituali – si spinge oggi fino all’utilizzo del bronzo. Che diventa protagonista di una nuova collezione, intensa e sorprendente: la Coucher du Soleil.
La collezione nasce della volontà di creare un gioiello leggero e diverso da tutto, ed è caratterizzata dal dialogo tra materiali classici e materiali non comuni, oltre che da una nuova lavorazione. Il bronzo, metallo dal sentore quasi quotidiano, incontra il prezioso oro, creando meravigliose sfumature di colore che ricordano le molteplici tonalità del sole al tramonto.

Fedele al suo spirito innovatore, Vhernier sceglie di utilizzare il bronzo non nel suo aspetto classico: quando è abbinato all’oro rosa è infatti molto più lucente del solito; similmente, quando è abbinato all’oro bianco crea degli affascinanti contrasti. La collezione, che è interamente realizzata in Italia, a mano, dai più esperti Maestri Artigiani, è proposta senza o con diamanti, di dimensioni diverse e di colore bianco o brown, così da accentuare ulteriormente il contrasto fra i materiali e la luminosità.

Estremamente leggero, il bronzo concede la libertà di creare gioielli dai volumi importanti – bracciali e anelli a fascia, orecchini scultura – eppure lievi, che abbracciano con naturalezza il polso, le dita e il lobo, adattandosi ai loro movimenti. Anche per questo, quelle della collezione Coucher du Soleil sono creazioni che possono essere indossate dalla mattina alla sera con qualunque outfit, in qualsiasi stagione. In questo senso, sono davvero l’espressione di quella multi- occasionalità che secondo Vhernier è uno dei criteri più importanti della gioielleria contemporanea.
Il fil rouge che accomuna i gioielli della collezione è una lavorazione modulare fatta di sottili elementi verticali in bronzo e oro che si specchiano tra loro in un continuo gioco di rifrazione della luce: una nuova interpretazione di quell’idea di movimento che è un tema intrinseco a tutte le creazioni di Vhernier. La lavorazione crea infatti un disegno decorativo nuovo rispetto ai canoni del marchio, eppure il risultato è sempre quella purezza delle linee che la contraddistingue.
